“ Gagliano welFare” trasporto gratuito agli spettacoli di prosa del Teatro Maria Caniglia di Sulmona in accordo con Meta Aps. E’ un progetto che ha già suscitato interesse e apprezzamento
Sulmona, 24 gennaio L’ Amministrazione Comunale di Gagliano Aterno, in accordo con Meta Aps, attiva un servizio navetta gratuito per i domiciliati e i residenti del comune della Valle Subequana che potranno così assistere a prezzi ridotti agli spettacoli La sorella migliore e Il medico dei pazzi della stagione di prosa 2023/24 del Teatro Maria Caniglia proposta da Meta Aps in partenariato col Comune di Sulmona.
“Gagliano welFARE – Accesso alla cultura”, lungimirante iniziativa illustrata dal Sindaco gaglianese Luca Santilli che permetterà di accompagnare al Caniglia il 17 febbraio e il 6 aprile prossimi i partecipanti al progetto. Questa proposta mette in luce ancora una volta quanto la cultura possa essere sinonimo di unità e condivisione; Meta Aps, a lavoro da un anno su questa proposta, soddisfatta per la sensibilità mostrata continua la sua missione di diffondere quanto più possibile i linguaggi e i benefici del Teatro.
«Auspichiamo che questa iniziativa possa incontrare la disponibilità e la lungimiranza di altri amministratori con i quali siamo disponibili al confronto al fine di aprire un tavolo affinché tutti possano giovare della fruizione di contenuti culturali di qualità. L’obiettivo di tale progetto è donare a tutte le persone che per qualsivoglia motivazione non possono raggiungere Sulmona, il Teatro Maria Caniglia nello specifico, un concreto sostegno» dichiara Patrizio Maria D’Artista, direttore artistico della stagione di prosa del Teatro Maria Caniglia, che prosegue «È anche attraverso progetti del genere che si costruisce il senso di una comunità, specialmente quando ciò avviene attraverso la promozione culturale. Il mio plauso va al Sindaco Luca Santilli».
La navetta dedicata partirà da Gagliano Aterno (Piazza del Popolo) alle ore 20.00. Il ritorno è previsto a fine spettacolo. Il servizio, finanziato dal Comune di Gagliano Aterno, è stato condiviso insieme agli abitanti nell’ambito del progetto Communitas Gagliani.