domani, domenica 18 febbraio ore 17,30
Sulmona, 17 febbraio – Un’orchestra tutta al femminile per il 17° appuntamento della stagione della Camerata Musicale al Teatro “Caniglia” di Sulmona domani, domenica 18 febbraio ,alle ore 17.30. L’ Orchestra Femminile del Mediterraneo, diretta da Antonella De Angelis e con Ettore Pagano violoncello solista, presenta un programma che nasce dalla volontà di divulgare un repertorio di genere che riguarda quelle compositrici di pregio, non ancora conosciute, affiancato ad un repertorio non solo di tradizione, ma anche innovativo, affinché dal confronto possa nascere una nuova consapevolezza culturale. Infatti in “Compositrici e compositori a confronto”, è questo il titolo della serata, ad una composizione di Marianna Martines nata a Vienna nel 1744 (Overture in Do maggiore), si affiancherà il Concerto per violoncello n. 2 in Re maggiore dell’ austriaco Joseph Haydn (1732), quindi al Concerto per orchestra d’archi composto nel 1948 dalla musicista polacca Grazyna Bacewicz morta a Varsavia nel 1969 seguirà Fratres per violoncello, archi e percussioni (1977/1995) di Arvo Pärt (Estonia 1935) e una composizione di Giovanni Sollima, musicista palermitano (1962) : da Aquilarco 1 Preludio per violoncello, archi e percussioni.
Questo progetto musicale dell’OFM abbraccia pienamente alcuni obiettivi dell’Agenda 2030, un programma d’azione sottoscritto dall’ONU …….. per la promozione dell’eguaglianza di genere e l’empowerment, ossia la forza, l’autostima, la consapevolezza, di tutte le donne, bambine e ragazze a tutti i livelli” (Obiettivo 5-5c).
L’Orchestra Femminile del Mediterraneo, 20 elementi e un direttore, nasce come “spazio privilegiato” in cui artiste di varie nazionalità condividono l’arte divulgando obiettivi come la Pace, la Cultura e l’Educazione. La scelta di richiamare il Mediterraneo è dettata dal desiderio di sottolineare l’estrema diversità culturale del bacino in cui vi sono Paesi che ancora non riconoscono pari dignità alle donne e la possibilità di esprimere liberamente i propri talenti.
L’orchestra si esibisce in prestigiose società dei concerti, è chiamata in grandi eventi e, oltre al repertorio classico, mette in atto particolari connubi musicali. Collabora con Danilo Rea, Alessandro
Quarta, Domenico Nordio, il sopranista Angelo Giordano, Laura Marzadori (Primo violino di Spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano), Ettore Pagano, Pervin Chakar (Miglior voce della Turchia 2012). L’OFM è coinvolta in progetti musicali volti alla valorizzazione dell’arte e della cultura del Mediterraneo e a scopi umanitari. Impegnata costantemente nel sociale, l’OFM ha curato produzioni di teatro musicali innovative in cui l’orchestra incarna un vero e proprio soggetto teatrale, quali “Ad Auschwitz c’era un’orchestra femminile”, “Rosamara-Storie di donne migranti” e “Snaturate-Storie di donne in manicomio”.
Programma
Marianna Martines (Vienna 1744 – Vienna 1812)
Ouverture in Do magg per 2 oboi, 2 corni e archi
Allegro con spirito – Andante ma non troppo – Allegro spiritoso
Joseph Haydn (Rohrau 1732 – Vienna 1809)
Concerto per violoncello n. 2 in Re maggiore (1783)
Allegro moderato – Adagio – Rondo. Allegro
Grazyna Bacewicz (1909 Łódź, Polonia – 1969 Varsavia)
Concerto per orchestra d’archi (1948)
Allegro – Andante – Vivo
Arvo Pärt (Paide, Estonia 1935)
Fratres per violoncello, archi e percussioni (1977/1995)
Giovanni Sollima (Palermo 1962)
Aquilarco 1: Preludio per violoncello, archi e percussioni