SULMONA– “Snam accelera sull’avvio dei lavori per la realizzazione della Linea Adriatica, il progetto di potenziamento della dorsale adriatica del gas che vale 2,5 miliardi di investimenti e che comporterà 10 miliardi di metri cubi annui di capacità aggiuntiva di trasporto. Il gruppo guidato da Stefano Venier punta infatti a far partire i cantieri già nelle prossime settimane, entro fine aprile, anticipando la deadline già comunicata e che prevedeva il lancio della prima fase dell’opera per il mese successivo”.
È quanto scrive Il Sole 24 Ore di oggi. “Questo primo blocco di interventi include la costruzione del metanodotto Sestino-Minerbio, lungo 140 chilometri, e della centrale di Sulmona, in Abruzzo, che vedrà installati tre turbocompressori da 11 megawatt e assicurerà la spinta del gas dalle infrastrutture esistenti ai nuovi gasdotti, in modo da valorizzare anche il sito di stoccaggio più a sud dell’intero Paese, quello di Fiume Treste. (…) Alla prima fase seguirà secondo troncone che si chiuderà entro il 2027 e che aumenterà ulteriormente la capacità giornaliera di trasporto dai 131 milioni di metri cubi al giorno (asticella raggiunta già grazie al primo blocco di lavori a fronte degli attuali 126 milioni di metri cubi) a 150 milioni di metri cubi. Il tutto attraverso la realizzazione di due metanodotti, il Sulmona-Foligno, lungo 170 chilometri, e il Foligno-Sestino, gasdotto che si snoda per 115 chilometri”, prosegue il quotidiano. “(…)