Sulmona, 3 maggio–E’ stato inaugurato, a San Valentino in A. C. nella cornice del Belvedere San Nicola, luogo della memoria della comunità locale e di grande fascino paesaggistico, un nuovo giardino, realizzato nell’ambito del progetto del Parco “Giardino diffuso della Maiella.”
Su una superficie di circa 400 mq è stato creato un percorso tra oltre 130 entità botaniche, la maggior parte delle quali spontanee. Il tutto arricchito di cartellini botanici e pannelli informativi e didattici che raccontano di piante, insetti, uccelli, geologia, oltre che degli aspetti storico-culturali legati al paese ed all’area interessata, questi ultimi raccontati da Silvio Pascetta, Beniamino Gigante e Gianna Di Giambattista. Ad arricchire il tutto, le foto di Maria Teresa D’Angelo, Luca Del Monaco, Emanuele De Novellis, Luca Di Fabio, Luciano Di Martino, Paolo Persico, Francesca Tantalo, Donatella Vitale e di diversi volontari del Servizio Civile Universale oltre ai fumetti di Antonio Masciantonio, ai disegni di Demj Di Biase ed alle cartoline storiche dell’archivio di Stefano Mucciante.
Un lavoro impegnativo, che ha portato, dopo circa due anni, a definire una rete costituita dai primi 15 piccoli giardini, dislocati al centro dei paesi o all’interno di cortili scolastici. Una rete di piccoli giardini che in maniera diffusa sono stati realizzati con l’intento di preservare la biodiversità e manutenere le aree individuate, di far conoscere ed apprezzare la flora autoctona presente, di incentivare la diffusione delle piante autoctone di interesse ornamentale, di educare, sensibilizzare e coinvolgere le comunità locali, non solo il mondo della scuola, verso le tematiche ambientali e la cura e tutela di spazi comuni.
Ad oggi, oltre duecento studenti sono stati coinvolti in attività interattive in classe ed all’aperto.
Soddisfazione è stata espressa da Lucio Zazzara Presidente del Parco, che ha evidenziato “l’importanza ed il valore di queste iniziative che valorizzano i paesi del Parco, la loro storia, le loro tradizioni e le peculiarità ambientali, come è accaduto, con il Giardino Diffuso, per San Valentino, che rappresenta anche una delle porte di accesso verso l’area protetta”. Il progetto #giardinodiffusodellamaiella” nasce dall’esperienza dei giardini botanici “Daniela Brescia” di S. Eufemia a Maiella e “Michele Tenore” di Lama dei Peligni, con l’obiettivo di valorizzare aree verdi presenti in alcuni paese del Parco, in grado di ospitare aiuole con piante spontanee che richiedono poca manutenzione, e piantumazione di altre specie selvatiche riprodotte presso il vivaio del parco, con l’obiettivo di sperimentare una diversa progettazione, organizzazione e gestione degli spazi verdi urbani, che diano risalto, alle peculiarità ambientali e storico culturali del territorio del #parcomaiella