Sulmona, 20 febbraio-Quando l’amore per la propria Terra d’origine e la professionalità si incontrano nasce “Una storia per l’Abruzzo”. Il progetto è figlio della devozione di un gruppo di colleghi e amici uniti dalla passione per una Regione spesso sottovalutata.
Il nastro virtuale verrà tagliato il 21 febbraio alle ore 17.30.
L’Abruzzo è stato culla di artisti, professionisti e personaggi illustri; ha contribuito alla formazione culturale dei suoi abitanti influenzandoli con la maestosità della sua storia, con le magnificenze architettoniche e con l’aria materna della natura così vasta e prominente.
“Un contenitore di testimonianze e idee al servizio della collettività”, così l’iniziativa viene introdotta da Gabrielle Cirilli, uno dei promotori e conduttore dell’incontro.
“In un momento di grande difficoltà sanitaria economica, ma soprattutto, di fragilità sociale, ripartire dalle potenzialità e dalle bellezze del proprio territorio è fondamentale – continuano i promotori, tra cui Paolo Esposito, Direttore Generale del Gran Sasso Science Institute, Walter Nanni, regista, Sara Vinciguerra, manager- e per farlo abbiamo scelto l’inclusione. Ripartire dal confronto, dalle idee, dal meglio che questa Terra, l’Abruzzo, ha sempre prodotto e realizzato”.
Si ricordano tra i partecipanti del primo incontro Andrea Prencipe, Rettore dell’Università Luiss Guido Carli, Enrica Giorgetti, Direttore Generale di Farmindustria, Antonio Gaudioso, Segretario Generale di Cittadinanzattiva, Enrico Vanzina, regista.
Si tratta di un viaggio trasversale che percorrerà, durante i vari incontri, tappe come cultura, cinema, spettacolo, formazione, partecipazione, industria, scienza, ricostruzione, rinascita in Abruzzo.
In un periodo in cui persino un sorriso diventa una rarità perché costantemente coperto dalle mascherine, ecco che grandi artisti decidono di cogliere l’onda tecnologica e sfruttarla per poter donare e ammirare la potenza del buonumore e della positività. Un palinsesto tambureggiante che toccherà tematiche scottanti che preoccupano il Territorio e che tutti sperano di promuovere.
L’Abruzzo ha dato i natali a grandi esponenti culturali, eccelsi personaggi che hanno saputo e, sanno ancora oggi, essere fonte di orgoglio per la Regione e per i suoi abitanti. Personaggi che non hanno mai negato le proprie radici, ma, piuttosto, ne hanno fatto un trampolino di lancio per poter raggiungere vette sempre più alte dal punto di vista professionale. Il cuore di chi nasce nel Polmone Verde d’Italia non ha mai abbandonato quei luoghi e ne sarà sempre riconoscente.
Proprio per questo motivo è stato realizzato un prospetto volto alla crescita della nostra Regione, affinché, come una fenice, possa risorgere dalle ceneri, più forte e bella di prima.
Chiara Del Signore