L’Aquila, 29 agosto -“La Vespa Piaggio diventi Patrimonio culturale italiano”. A chiederlo, attraverso una risoluzione, i consiglieri regionali della Lega Abruzzo Carla Mannetti e Vincenzo D’Incecco. Attraverso la risoluzione, inoltrata questa mattina al presidente della quinta Commissione, in cui dovrà essere discussa, si impegnano il presidente della giunta regionale e gli assessori competenti “ad attivarsi per il tramite del governo, affinché si attribuisca alla Vespa Piaggio del 900 l’espressione storica, culturale e artistica del nostro Paese attraverso il riconoscimento del Patrimonio Culturale Italiano”.
“La Vespa – spiegano gli esponenti della Lega – non è solo un mezzo di trasporto, ma un’icona di stile che ha attraversato da protagonista l’evoluzione economica, sociale e culturale del nostro Paese a cavallo tra due secoli, creando un legame unico tra generazioni legate dall’amore per la tradizione, il design e lo stile italiano. Ad oggi – fanno presente – sono 600 i ‘Vespa Club’ presenti sul territorio nazionale e quasi 40mila i soci in tutto il mondo. Vengono organizzati raduni, gare, riunioni nell’intero territorio nazionale, promuovendo un fenomeno associativo e aggregativo che arricchisce il patrimonio culturale simbolo della tecnologia della nostra Nazione. La Vespa, insomma, è la testimonianza dell’ingegno, della creatività e del saper fare italiano, riconosciuto in tutto il mondo. Di qui, la nostra iniziativa”. Nella risoluzione si ricorda inoltre che, durante il 74° Congresso Nazionale di Pontedera del 23 aprile 2023, il Vespa Club Italia ha presentato il progetto “Vespa Patrimonio Culturale Italiano” al centro anche del 70º anniversario del Vespa Club L’Aquila, celebrato da uno speciale annullo filatelico caratterizzato da una cartolina e da un timbro raffigurante il logo del Vespa Club L’Aquila.