Sulmona, 10 aprile- Quest’anno causa epidemia del Covid il percorso della solenne, suggestiva processione del Cristo morto del venerdì santo, subirà alcune riduzioni al fine di ridurre il rischio degli assembramenti. Sono stati eliminati il precorso in Via Ercole Ciofano, Via Corfinio, Via Barbato ossia il quartiere secolare trinitario, il tragitto di via Antonio De Nino Via Angeloni e la costa dei Sardi, l’ingresso in Piazza Plebiscito dinnanzi la chiesa di Santa Maria della Tomba. La processione uscendo dalla chiesa della Santissima Trinità, sita in Corso Ovidio, percorrerà Corso Ovidio Piazza Carlo Tresca, farà il giro della Villa Comunale, transitando lungo Corso Ovidio per giungere in Piazza Del Carmine, fare l’anello di Piazza Garibaldi e percorrere nuovamente Corso Ovidio per il rientro nella chiesa trinitaria.
Il coro del Miserere prenderà parte alla processione; i coristi indosseranno le mascherine così come le autorità preposte hanno stabilito. Le toglieranno solo quando dovranno cantare. Per tutti i partecipanti è previsto il tampone per poter prendere parte alle processioni. Intanto nel pomeriggio del lunedì santo, come tradizione secolare vuole, nei due Sodalizi avrà luogo il tradizionale sorteggio per far decidere alla sorte della fortuna, la dea bendata, coloro che saranno i protagonisti dei due riti pasquali.
In città con il trascorrere delle ore aumentano emozione ed attesa, quest’anno forse ancor più intense, considerando che, da due anni, i riti della Pasqua Sulmonese purtroppo non si son potuti celebrare. I turisti come sempre iniziano a giungere in città in gran numero .
Andrea Pantaleo
1 Commento
Le mascherine al coro e la riduzione del percorso sono ridicoli. Allungando il percorso le persone si distribuiscono in uno spazio maggiore, accorciandolo l’assembramento si infittisce. Il coro canta e smette. Vuol dire che l’intermittenza della bocca aperta circoscrive il contagio? Basta un acuto per recuperare gli spazi. Che cavolo e’ questa cosa patetica?