Risorse importanti assegnate anche all’Abruzzo consentiranno un coinvolgimento di circa 14 mila disoccupati di lunga durata, giovani, donne. 21 dei 40 milioni disponibili saranno utilizzati per puntare su cinque percorsi il reinserimento lavorativo e l’accompagnamento al lavoro ; formazione breve ; formazione con qualifica; lavoro e inclusione per i soggetti in condizione di vulnerabilità con la previsione di formazione, accompagnamento al lavoro e tirocini extracurriculari e ricollocazione collettiva per affetto di crisi aziendali
Sulmona,13 aprile- – Un piano straordinario che prevede risorse per circa 40 milioni di euro e il coinvolgimento di 14 mila disoccupati abruzzesi. Sono i numeri della scossa che attende il mercato del lavoro regionale con l’attuazione in parte del programma nazionale Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) e in parte di fondi propri della Regione.
Finanziato con i fondi del Pnrr, Gol prevede che ogni regione elabori un proprio Piano attuativo in grado di rendere declinabili sul territorio le misure in esso previste. “Il Piano voluto dalla Regione Abruzzo – spiegano l’assessore al Lavoro Pietro Quaresimale e la dirigente regionale Renata Durante nel corso della conferenza stampa rappresenta una coraggiosa sfida che coinvolge tutti gli attori principali del mondo del lavoro, dal pubblico al privato, per dare una svolta dopo la crisi occupazionale accentuata con l’emergenza sanitaria.
Il Piano regionale guarda con attenzione ai giovani, ai disoccupati di lunga durata, agli over 50 e alle donne che stanno pagando il prezzo più alto in termini di occupazione”. L’obiettivo di Gol è mettere in campo gli strumenti necessari a risposte ai problemi del mercato del lavoro, così modificato a causa della pandemia, e alle aziende e ai lavoratori per favorire percorsi di inserimento lavorativo. “L’innovazione più importante di Gol – aggiunge Quaresimale – è l’integrazione tra le misure per le assunzioni e la creazione di percorsi formativi in grado di creare figure effettivamente richieste dal mercato del lavoro. Ma l’altra sfida importante che siamo chiamati a mettere in pratica è il coinvolgimento di 14 mila disoccupati che saranno chiamati per essere direttamente coinvolti”.
Il Piano regionale di Gol, che utilizzerà 21 dei 40 milioni messi in campo dalla Regione, prevede cinque percorsi: il reinserimento lavorativo e l’accompagnamento al lavoro (1,8 mln); formazione breve (5,5 mln); formazione con qualifica (2,4 mln); lavoro e inclusione per i soggetti in condizione di vulnerabilità con la previsione di formazione, accompagnamento al lavoro e tirocini extracurriculari (11 mln) e ricollocazione collettiva per affetto di crisi aziendali (206 mila euro). Il Piano straordinario elaborato dall’assessorato al Lavoro potrà contare oltre ai 21 milioni del programma Gol anche ai 17 milioni di fondi specifici per l’Abruzzo grazie ai quali verranno finanziati interventi per incentivi alle assunzioni e interventi per la creazione di nuova impresa. “Questa misura – conclude l’assessore – guarda con attenzione verso i più giovani, ai quali vogliamo dare l’opportunità di avviare una propria piccola impresa facendo affidamento su contributi a fondo perduto”