
Sulmona, 18 marzo– Lutto in città e in Abruzzo per la scomparsa di Aldo Ronci insegnante, economista, ricercatore attento e soprattutto profondo conoscitore dei tanti aspetti legati alle diverse problematiche che caratterizzano e condizionano il cammino della crescita del nostro territorio e sopratutto della realtà abruzzese.
Professionista e sopratutto studioso attento e rigoroso negli ultimi anni aveva capeggiato grosse battaglie ancora di grande attualità come quella sulla riorganizzazione della rete Ospedaliera,lotta al declassamento dell’Ospedale della nostra città puntantdo all’obiettivo dell’Ospedale di primo livello; il progetto portato avanti con il prof. Mascarucci dell’Università d’Annunzio per spingere la Regione alla

E come non ricordare anni addietro quando spinse a Sulmona l’Amministrazione Ranalli alla costituzione del tavolo per lo studio e la programmazione degli interventi per la coesione territoriale? E poi tante altre iniziative.
Qualche anno fa proprio per questo suo impegno di studioso attento ottenne a Bugnara dal Centro Studi e Ricerche” Nino Ruscitti” un riconoscimento per sottolineare il “ valore dei suoi studi” e l’utilità “ del nostro territorio e della regione di potersi avvalere di questa risorsa straordinaria”.
Ora la notizia della sua morte,ad appena 82 anni, arrivata questa mattina ha già fatto il giro della città e della regione dove Aldo era assai conosciuto e molto apprezzato