Sulmona,6 maggio– Sulla vicenda della giornata di riflessione organizzata proprio per il pomeriggio di oggi e poi rinviata e sulle polemiche che si sono susseguite questa sera interviene il Sindaco della città, Gianfranco Di Piero, per fare chiarezza sull’accaduto, ruolo avuto dal Comune e su alcune regole istituzionali che gli organizzatori dell’evento non avrebbero rispettato. Scrive Di Piero “.. In merito al comunicato diramato da “OfficinAbruzzo” relativamente al rinvio del convegno fissato per la giornata odierna, si rendono necessarie, a tutela dell’Amministrazione Comunale talune, essenziali precisazioni.
In data 22/04/2022, è pervenuta al Comune di Sulmona, a mezzo pec, la richiesta dell’Istituto di Istruzione Superiore “E. Fermi”, sottoscritta dal Dirigente Scolastico Dott. Massimo Di Paolo, intesa ad ottenere “il patrocinio dell’Amministrazione Città di Sulmona per l’evento previsto per il giorno 6 maggio 2022”.
Con mail del 29/04/2022, indirizzata al gestore del Cinema “Pacifico” e all’Istituto Scolastico “Fermi”, l’Ufficio Cultura del Comune di Sulmona , “sentito l’Assessore al ramo”, ha disposto di riservare la sala cinematografica “per il giorno 6 maggio p.v., dalle ore 16.30 alle ore 19.30 circa per il convegno Giornata di Studi – L’Abruzzo delle aree interne organizzato e promosso dall’Istituto Scolastico Fermi di Sulmona “, invitando il predetto Istituto a raccordarsi con il gestore della sala per definire necessità tecniche, tempi e modalità di ingresso nella struttura e gli allestimenti da realizzare.
In pari data, risultano essere stati affissi, nelle plance riservate alla pubblicità (comprese quelle utilizzate dal Comune per finalità istituzionali), i manifesti che annunciavano la giornata di studi , con l’intestazione, in altro a sinistra del manifesto, del logo del Comune di Sulmona e, in alto a destra, di “OfficinAbruzzi”.
In data 02/05/2022, è pervenuta al Comune di Sulmona, dall’indirizzo di posta elettronica certificata dell’Istituto Istruzione Fermi, una nota di “OfficinAbruzzi”, a firma del Dott. Massimo Di Paolo, indirizzata al Sindaco di Sulmona e, per conoscenza, al Vice-Sindaco, con la quale si formulava invito al Sindaco e ai rappresentanti dell’Amministrazione alla giornata di studi “L’Abruzzo delle Aree interne tra fragilità e innovazione. Nella suddetta nota si rappresentava al Sindaco “il piacere di averLa nostra (sic!) ospite con il Suo saluto”.
Il Sindaco, che al momento della richiesta formulata dall’Istituto Fermi versava in regime di quarantena in quanto affetto dal virus “SARS-COV-2”, si riservava di aderire all’invito del Dott. Di Paolo compatibilmente con gli impegni istituzionali, considerato il disagio prodotto ai suoi adempimenti dal forzoso impedimento determinato dal virus e il non rilevante apporto richiestogli per la circostanza, circoscritto ad un semplice “saluto”.
Alla luce della oggettiva ed incontrovertibile ricostruzione degli atti come dianzi esposta, si rileva che gli organizzatori dell’evento hanno inteso promuovere la giornata di studi, chiedendo l’utilizzo della sala di proprietà comunale e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, utilizzando il logo del Comune (senza la preventiva autorizzazione) ma non contemplando il Sindaco né alcun esponente dell’Amministrazione tra i partecipanti alla giornata di studio.
E’ di tutta evidenza che chiunque promuova un evento ha la assoluta facoltà di scegliere i partecipanti ma costituisce prassi consolidata e risponde alla regola dei corretti comportamenti istituzionali, allorquando si formula richiesta di patrocinio e di utilizzo a titolo gratuito di una sala di proprietà comunale, inserire i rappresentanti dell’Amministrazione. In questo caso, gli organizzatori hanno evidentemente inteso derogare alla prassi, evitando di formulare l’invito al Sindaco e alla Giunta e solo a seguito della pubblicazione dell’evento mediante manifesto (con il logo del Comune di Sulmona in bella evidenza, stampigliato senza autorizzazione) si è ritenuto di invitare l’Amministrazione per un “saluto”.
Si rende necessario precisare, al riguardo, che il patrocinio non è stato concesso perché, a giudizio di questa Amministrazione, è opportuno denegare il patrocinio ad eventi di carattere politico, che anche nel caso in cui si esaminino tematiche di rilevanza sociale o culturale implicano, comunque, una prospettazione “di parte” e rivestono, direttamente o indirettamente, finalità propagandistiche, che esulano dai compiti che presiedono alla attività della pubblica amministrazione.
In ragione di quanto sopra, non si comprende la scomposta e veemente reazione del Dott. Di Paolo, così come si palesano ingiustificate e risibili le considerazioni rivolte all’Amministrazione Comunale (che ha comunque concesso l’utilizzo della sala cinematografica), accusata di “fragilità” e di “paura di confronto” e di altri sconcertanti rilievi, espressione di un atteggiamento bilioso.
Se l’organizzatore del convegno aveva un reale intento di confrontarsi con il Sindaco e gli esponenti dell’Amministrazione dovrebbe semplicemente spiegare per quale motivo abbia rigorosamente omesso di inserire nel programma della “giornata di studi” la presenza del Sindaco o di un suo delegato e si sia, solo successivamente, limitato ad un invito per un semplice “saluto”.
2 Commentii
https://tgposte.poste.it/2021/06/20/lettere-nella-storia-aristotele-e-il-governo-del-mondo/
Buon lavoro Sindaco,fratello del mio caro alunno Gaetano…
http://www.cidimi.it/Allegati/Concorso_Dirigenti/quinto_incontro/Riforma%20del%20Titolo%20V%20e%20Autonomia%20Scolastica.pdf
Quel famoso “Titolo V,,, “che dà una veste diversa o meglio un ruolo diverso alle istituzioni scolastiche…di un determinato territorio,
Buon Lavoro, Dirigente scolastico, prof. Massimo Di Paolo