Manca ancora lo studio dell’Ingv sulla sismicità del tracciato
Sulmona, 6 maggio– Con apposita nota indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il sindaco di Sulmona,Gianfranco Di Piero ha chiesto oggi ufficialmente il rinvio della conferenza dei servizi convocata dal Ministero per il prossimo 11 maggio sulla questione del Metanodotto Snam Sulmona Foligno. La stessa sollecitazione Di Piero ha indirizzato ai Presidenti delle Regioni Marche, Umbria, Abruzzo,ai Presidenti delle Amministrazioni provinciali di Perugia, Macerata, L’Aquila,Pescara,Rieti, ai sindaci di tutti i Comuni attraversati dal metanodotto e ai rappresentanti legali di Enti e Istituzioni dei vari territori interessati al prpblema “La richiesta è fondata sulla carenza del fondamentale studio dell’Ingv sulla sismicità del tracciato”.
Nell’occasione “ si ribadisce- scrive ancora il sindaco Di Piero- l’inutilità e la dannosità dell’opera e l’esigenza che venga effettuata una nuova valutazione di impatto ambientale e un’approfondita analisi costi benefici”. Il Comune ha rappresentato l’opportunità che anche gli altri enti coinvolti si associno alla richiesta di rinvio. “Qualora non dovesse essere accolta”- conclude – “si invita a partecipare alla riunione ribadendo la contrarietà all’opera e l’illegittimità alla convocazione e di eventuali decisioni assunte in difetto dello studio dell’Ingv”.