Consegnato stamani all’Istituto “Fermi” di Sulmona il veicolo di accompagnamento a favore degli studenti con difficoltà motorie.Davvero una bella pagina di solidarietà per i giovani del nostro territorio
Sulmona,20 maggio– Quando gli ingranaggi di un sistema vengono assemblati correttamente, la cooperazione di ciascun elemento determina un funzionamento per nulla stridente. Lo hanno dimostrato questa mattina presso Piazza XX Settembre a Sulmona gli aderenti al progetto P.M.G ITALIA S.P.A consegnando all’Istituto “Fermi” il veicolo di accompagnamento a favore degli studenti con difficoltà motorie. Presenti all’evento le autorità religiose e Istituzionali rappresentate dal Mons. Michele Fusco e i sindaci Gianfranco Di Piero, Antonella Di Nino e Giovanni Mastrogiovanni, rispettivamente di Sulmona, Pratola Peligna e Scanno. Altrettanto importante la partecipazione dei rappresentanti delle principali aziende del territorio che hanno contribuito alla concretizzazione del progetto e che hanno ricevuto un attestato dalla Sala consiliare del comune di Sulmona alla presenza del sindaco, del Vice Sindaco ed assessore Franco Casciani e del Presidente del consiglio Cristiano Gerosolimo.
P.M.G ITALIA S.P.A nasce con l’ambizione di orientare le risorse e le esigenze del pubblico e del privato verso un unico obiettivo: garantire una migliore mobilità a soggetti più deboli della comunità, alle persone svantaggiate, ai disabili, agli anziani.
Mobilità garantita permette all’ente pubblico di fornire al cittadino un servizio che possa rispondere e risolvere esigenze reali. Le aziende aderenti al P.M.G supportano il territorio per amor di uguaglianza e solidarietà. La sinergia tra gli imprenditori e le amministrazioni trova nella volontà di rendere il mondo un posto più giusto e equo carburante sufficiente per mettere in moto la macchina delle soluzioni concrete.
Al centro del progetto c’è sicuramente il bisogno di supportare con i mezzi adeguati chi ha diritto ad una condizione di vita dignitosa e sostenibile.
La scuola è una palestra che allena alla società vera e propria e che supera di gran lunga gli stereotipi frontali di una volta. Oltre alle cerimonie, alle consegne di attestati e alle foto di rito, c’è molto di più. C’è un messaggio forte di uguaglianza, di attenzione, di volontà nel dare voce a chi ha bisogno di sostegno.
L’Istituzione scolastica ha la pesante responsabilità di far crescere gli studenti come essere umani e non come generatori asettici di voti. È proprio per questo che iniziative come la già menzionata P.M.G fanno sperare in una società senza barriere, senza quel concetto di normalità che sottintende il suo esatto contrario. I ragazzi crescono innaffiati dal buon esempio, da insegnamenti di vita tangibili, non solo grazie ai libri sui banchi.
“È un’iniziativa di utilità sociale e pubblica – scrive il Polo Scientifico Tecnologico Fermi – di solidarietà, di collaborazione sinergica tra Istituzioni e mondo imprenditoriale, per costruire insieme e concretamente realtà di sviluppo e di crescita per il nostro territorio”.
L’Istituto “Fermi”, che si identifica nell’ hashtag #lascuolaoltrelascuola, ha raggiunto un traguardo all’altezza delle precedenti parole.
Nulla è mai scontato se rappresenta un passo in avanti.
Chiara Del Signore