Popoli, 13 giugno– Riparte con tanto entusiasmo, per il 17° anno consecutivo, la stagione dell’Associazione GRUPPO STORICO CITTA’ DI POPOLI.
A dir il vero l’Associazione già dai mesi invernali è a lavoro per la preparazione di un torneo nazionale per Balestrieri,patrocinato dalla Città di Popoli e dalla Litab (Lega Italiana Tiro alla Balestra), che vedrà circa cinquanta elementi provenienti da tutta Italia sfidarsi proprio nella nostra cittadina; il torneo è previsto per il 19 di Giugno presso il piazzale del Circolo Ricreativo Pensionati di Popoli.
Solo dopo pochi giorni, il 10 Luglio, i musici e gli sbandieratori del Gruppo Storico popolese parteciperanno alla Tenzone Bronzea che si svolgerà a Sulmona, uno degli eventi nazionali più importanti organizzati dalla FISB (Federazione Italiana Sbandieratori).
Non finisce qui, il Gruppo già ha un calendario pieno di eventi che vede circa dieci trasferte tra Luglio ed Agosto che porteranno l’Associazione ad esibirsi non solo in Abruzzo, ma in alcuni dei posti più belli d’Italia.
Forte di tutto questo il Gruppo popolese lavora soprattutto per l’evento casalingo, il Palio e Certame de la Contea di Popoli che quest’anno si svolgerà il 7 Agosto, tanti gli ospiti e le sorprese.
E’ inevitabile un breve ricordo delle due edizioni del Certame svoltesi durante la pandemia nella cittadina e ricordare, benché i disagi e le consequenziali restrizioni, lo svolgimento di due manifestazioni che hanno riscosso ampi consensi.
“Quest’anno potremo di nuovo esprimerci al meglio e tornare ad aggregarci e mettere impegno e sacrificio per la nostra città e se ci riusciremo – dichiara il Presidente Vito Marino – è merito dei nostri soci, dei giovani ragazzi che durante tutto l’anno dedicano tante ore al volontariato e degli sponsor privati che ogni anno ci sostengono credendo in un progetto sociale, culturale e turistico”.
Insomma tutto pronto ai blocchi di partenza per l’Associazione popolese e nonostante le difficoltà oggettive Popoli è pronta a riammirare i giochi di bandiera e risentire il rullio dei tamburi e gli inconfondibili squilli di chiarine.