Sulmona, 14 giugno– In relazione alla collaborazione avviata dall’amministrazione Comunale con l’associazione Liminal Lab, nell’ambito del progetto “Rebuilding the edge”, nella giornata di ieri si tenuto presso la sede del Parco Nazionale della Maiella, nell’Abbazia Celestiniana, la prima giornata di seminario che ha visto coinvolti il Comune di Sulmona, attraverso l’assessorato all’agricoltura e l’Ufficio Unico di Progettazione, il Consorzio dei produttori dell’Aglio Rosso di Sulmona, Il Parco Nazionale della Maiella, il CAI e il GAL.
Il progetto pilota “Rebuilding the edge” coinvolge la Fondazione F.S., il MIT Italy ed il MIT UrbanRisk Lab, e vi partecipano 18 studenti del MIT. Durante la prima giornata di incontri, i diversi relatori che si sono succeduti hanno fornito agli studenti un quadro quanto pi ampio del territorio peligno, dagli aspetti urbanistici a quelli dell’uso sostenibile del territorio, dallo sviluppo agricolo a quello turistico passando attraverso la conservazione dell’ambiente e delle tradizioni e culture locali.
“La fase operativa del progetto Rebuilding the Edge – ha spiegato l’Assessore comunale Catia Di Nisio– terminerà il 26 Giugno 2022 e si focalizzera’ sulla elaborazione di visioni progettuali per le stazioni ferroviarie oggi in disuso (regional planning) e di connessioni tra stazioni, percorsi naturali e centri abitati (urban design) lungo la tratta ferrata Sulmona (Abruzzo) – Carpinone (Molise).
Due dei sei gruppi di lavoro in cui sono stati divisi i 18 studenti, includono nella progettazione l’area della Valle Peligna in cui saranno nello specifico approfondite le tematiche dello sviluppo agricolo e dell’ecoturismo della valle. In questi giorni i ragazzi stanno incontrando alcuni operatori agricoli della Valle Peligna, recandosi direttamente presso le aziende con il fine di conoscere le diverse realt presenti sul territorio. Sabato 25 giugno, a chiusura del progetto, gli studenti presenteranno, presso la stazione di Roccaraso, il lavoro svolto”.