Pettorano sul Gizio,24 giugno Il giorno del proprio matrimonio è ancora il piu’ bello delle nostre vite? Come è cambiato negli ultimi anni il sacramento dell’Alleanza di Cristo e della Chiesa? Ma soprattutto, come coniugare un evento centrale della vita di molti di noi e la valorizzazione dei borghi italiani? L’evento è dedicato anche e soprattutto alla tematica del turismo incoming noto come ‘Destionation Wedding’, un concetto nuovo che ha come oggetto i matrimoni delle coppie, soprattutto straniere, che scelgono la nostra Italia per dirsi ‘Si, lo voglio!’.
Di questo e di molto altro si parlerà venerdì prossimo, 24 giugno, a partire dalle 17, al Castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio (L’Aquila) nel primo incontro del gruppo di lavoro ‘Matrimonio nel borgo’- distretto Centro Abruzzo. Un gruppo di esperti del settore introdurranno e svilupperanno il dibattito, e fra questi da segnalare Valerio Schoenfeld, direttore Buy Wedding in Italy che si concentrerà sulla tematica ‘Il mercato del Destination Wedding come opportunità di sviluppo territoriale’, Veronica Tasciotti Amati, Destination Wedding planner e Wedding Destination consultant, che affronterà l’ambito ‘Il matrimonio straniero, lo sviluppo della filiera’, Liana Moca, presidente FederCelebranti che parlerà de ‘Il matrimonio laico e simbolico’ e Francesca Schunck, Presidente associazione culturale Wedding Bureau, promotrice del progetto Matrimonio nel Borgo.
Graditi ospiti del tavolo di lavoro sono stati invitati a partecipare Daniele D’Amario, assessore al turismo, ai beni e alle attività culturali, e alle attività produttive della Regione Abruzzo, Guido Quintino Liris, assessore al Bilancio, Aree interne e del Cratere della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, Consigliere Cram Regione Abruzzo e Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio L’Aquila-Teramo. Oltre al padrone di casa, ovvero il sindaco di Pettorano sul Gizio, Antonio Carrara, e al presidente dell’Associazione ‘Borghi piu’ belli d’Italia-Abruzzo e Molise’, Antonio Di Marco, ci saranno anche i primi cittadini dei Comuni di Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Pacentro, Pescocostanzo, Scanno, Sulmona e Villalago.
Da rimarcare che il valore economico dei Destion Wedding è di circa 550 milioni di euro annui, con una spesa media per evento pari a circa 58.600 euro. Al di là della presenza nel giorno del matrimonio e alla feste connesse di benvenuto e arrivederci, quasi 500 mila turisti permangono di media nel territorio dai tre ai cinque giorni, apportando valore alle economie dell’intero territorio, non solo agli operatori del wedding.