Sulmona, 3 agsto- Fra i diversi provvedimenti approvati nella seduta di ieri, ultima prima della pausa feriale,il Consiglio Regionale ha approvato l’emendamento che prevede il reimpiego, tramite selezione pubblica, dell’ex personale dell’Associazione Ciapi – ormai in liquidazione – al fine di valorizzarne le competenze e la professionalità acquisite nel corso degli anni.
Il tema era stato proposto dai Consiglieri Antonio Blasioli e Silvio Paolucci con uno specifico emendamento, poi trasfuso in un emendamento di Commissione che reca la firma anche del Presidente della Commissione I Fabrizio Montepara.
Nella legge che dispone la fusione per incorporazione di Abruzzo Sviluppo nella società Fi.R.A. S.p.A. Unipersonale, il nuovo soggetto societario si arricchirà delle funzioni originariamente attribuite all’Associazione Ciapi nel settore della formazione e per far fronte a questo saranno tenute in considerazione le esperienze lavorative degli ex dipendenti Ciapi.
La vicenda reclamava da tempo una soluzione adeguata, e siamo felici che la nostra proposta abbia incontrato il favore dei colleghi della maggioranza. Dopo un calvario lungo tre anni, caratterizzato da promesse di riassorbimento disattese ed estenuanti battaglie giudiziarie per il pagamento degli stipendi, siamo finalmente in grado di dare una risposta concreta a circa sei lavoratori già raggiunti dal provvedimento di licenziamento, nonché ai sindacati e agli amministratori locali che si erano mobilitati dopo lo smantellamento del Ciapi predisposto dall’attuale Giunta regionale.
Da parte nostra c’è sempre stata la chiara volontà di tutelare il futuro occupazionale di chi non ha alcuna responsabilità in relazione alla spiacevole vicenda del Ciapi e negli ultimi mesi è dovuto arrivare a pignorare i conti della Regione Abruzzo per vedersi corrispondere quanto dovuto.