Domani,Mercoledì 10 agosto, la cerimonia di premiazione. Conferimento della cittadinanza onoraria al professor Francesco Sabatini
ROCCA PIA,9 agosto- . Si svolgerà domani, mercoledì 10 agosto, la IX edizione del Premio nazionale di poesia dialettale abruzzese “Vincenzo De Meis”. L’appuntamento è alle 17:30 nel Cortile De Meis, spazio recentemente riqualificato dall’amministrazione comunale. Il premio è intitolato al poeta, nativo di Rocca Pia, riconosciuto tra i più interessanti rappresentanti della poesia vernacolare abruzzese del 1900.
Un’edizione, quella di quest’anno, che torna dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia in veste ampliata: accanto alla sezione principe del Premio, quella dedicata alle poesie in dialetto, e a quella relativa alle poesie in lingua, c’è infatti, per la prima volta, anche una sezione dedicata alle scuole. Sarà assegnato anche il premio speciale “Flora Ventura”. Tanti i partecipanti: ben 82 le poesie presentate in concorso, tra quelle in dialetto abruzzese e quelle in lingua; a queste si aggiungono tre progetti scolastici e 39 poesie realizzate da alunni della scuola secondaria di primo grado. Tra questi sono stati individuati i vincitori da parte della giuria, presieduta dal professor Mario Cimini (Università degli studi “G. d’Annunzio” di Chieti e Pescara), e composta dai docenti Alessandro Bencivnega, Annalisa Civitareale e Giovanna Ruscitti, l’editore Mario Solfanelli e l’avvocato Luisa Taglieri.
Nel corso della cerimonia di premiazione interverrà il professor Francesco Sabatini, presidente onorario dell’Accademia della Crusca, e presidente onorario del Premio stesso. Nella circostanza riceverà la cittadinanza onoraria di Rocca Pia che l’amministrazione comunale ha voluto conferirgli in segno di gratitudine e riconoscenza per la sua vicinanza al paese e le sue iniziative culturali.
«Sono davvero lieto di annunciare il ritorno del premio di poesia intitolato al nostro illustre concittadino Vincenzo De Meis», ha commentato il sindaco, Pasquale Berarducci. «Si tratta di un appuntamento molto importante per tutta la comunità di Rocca Pia e per celebrare la sua storia e la sua tradizione. Siamo onorati di poter contare, anche in questa occasione, sulla presenza del professor Francesco Sabatini, che presto potremo considerare nostro concittadino: a lui infatti l’amministrazione comunale conferirà la cittadinanza onoraria del nostro paese».
Il premio “De Meis” è organizzato dal comune di Rocca Pia, in collaborazione con la Pro Loco, e con il patrocinio del Consiglio regionale e del Parco Maiella e con il sostegno della Fondazione Carispaq.
Vincenzo De Meis (Rocca Pia 1893-Chieti 1975)
Vincenzo De Meis compì i suoi studi in Seminario. Iniziò a lavorare come maestro elementare nel 1914 e partecipò alla Prima guerra mondiale. Sposò Anna Fania da cui ebbe quattro figli. Accanto al suo lavoro di maestro, coltivò sempre la passione per la poesia e per la scrittura in generale. Nel 1915 pubblicò un poemetto drammatico dal titolo La sorella del ferito e, nel 1916, la raccolta di versi Lotte e visioni. Nel 1928 diede alle stampe Vallescure, la raccolta di poesia che lo fece conoscere nel panorama abruzzese. Tra le sue numerose opere anche un opuscoletto dedicato alla Madonna che scappa in piazza di Sulmona. Tra le recenti pubblicazioni Dante Abruzzese, una raccolta di sonetti giocosi dedicati alla Divina commedia di Dante Alighieri, curato da Daniela D’Alimonte e rimasto manoscritto fino al 2015.