Introdacqua, 19 settembre– Si è svolto ieri, lunedì 18 settembre presso il consiglio comunale che ha affrontato, fra i diversi altri argomenti, anche quello riguardante la istituzione del registro sulla Bigenitorialità. Dopo una breve introduzione da parte dell’assessore alle Politiche Sociali, Carla Di Benedetto, ha preso la parola Palmerino Pingue, socio dell’ Associazione, relazionando sull’utilità del registro che “ rappresenta uno degli strumenti di diritto alla Bigenitorialità, per mantenere un rapporto educativo e affettivo tra il minore ed entrambi i genitori, indipendentemente dal tipo di rapporto che intercorre fra loro”.
Il Consiglio comunale ha approvato subito dopo la delibera che istituisce il regolamento comunale per la tenuta del Registro per il diritto del minore alla bigenitorialità. La bigenitorialità è il principio etico in base al quale un minore ha diritto a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori, anche in caso di separazione o divorzio, e, viceversa, entrambi i genitori hanno pari responsabilità nella cura dei propri figli.
L’iscrizione al Registro che non ha rilevanza ai fini anagrafici, consente ai genitori di far comparire il domicilio del figlio o dei figli minori presso le residenze di entrambi, in modo che ambedue possano essere resi partecipi delle comunicazioni che riguardano i propri figli.
Nel Registro potranno essere iscritti anche i genitori soli e coloro che hanno contratto una unione civile o si trovano in stato di unione di fatto. La creazione e l’aggiornamento del Registro, farà in modo che chi lavora con i minori nell’ambito comunale nell’esercizio delle professioni socio-sanitarie, scolastiche o ludico sportive, sia tenuto a inviare a entrambi i genitori copia di qualunque comunicazione che necessiti l’avviso o il consenso di entrambi, come ad esempio: prestazioni sanitarie, consenso medico-pediatrico, firma della pagella, iscrizione scolastica, gestione eventi religiosi, centri estivi, etc.
Il Registro diventa quindi uno strumento importante per le famiglie e la tutela dei minori, aiutando a ridurre la conflittualità e gli squilibri che potrebbero sorgere con l’essere o meno genitore co- residente con il minore. Per procedere all’iscrizione sarà necessario che il minore sia residente nel Comune di Introdacqua e che ne faccia richiesta almeno uno dei due genitori.