con Beppe Frattaroli ed Ennio Bellucci
Bussi, 7 novembre– Organizzato dalla Ule( Università della Libera Età della Val Tritana di Bussi sul Tirino) si svolgerà, Venerdì 15 novembre prossimo dalle ore 16.30 presso il Centro Visite del Tirino a Bussi, il secondo appuntamento dell’Anno Accademico 2024/25. Attiva da circa dieci anni l’Universita’ bussese,ha da poco nominato il suo nuovo Presidente.A ricoprire l’incarico è stata eletta la scrittrice Rosa Pierro che succede così alla prof.ssa Liliana Di Gianvincenzo che,coadiuvata dall’infaticabile ex primo cittadino Nino Di Tillio ed altri,in maniera brillante ed encomiabile ha realizzato in questi anni un programma variegato e di sicuro interesse,con ospiti e iniziative condivise dai numerosi Soci e iscritti alla Ule.
A caratterizzare questo secondo atteso incontro saranno il giornalista,già inviato Rai, Ennio Bellucci ed il musicista Beppe Frattaroli .Bellucci,che nella sua carriera di giornalista ed operatore culturale ha ricevuto diversi attestati e premi da Enti e Istituzioni pubbliche e private, con i suoi affascinanti racconti sui “piccoli centri”della nostra regione e con la proiezione di audio-video che illustrano le bellezze,la spiritualità,la storia di Eremi,Chiese,Abbazie e Grotte rupestri dell’Abruzzo,è stato già ospite della Ule della Val Tritana, mentre per Beppe Frattaroli si tratta di una prima volta ,di un esordio che non mancherà di coinvolgere ed interessare quanti interverranno.Si tratta infatti, di un Artista eclettico: musicista,autore,compositore e arrangiatore con un percorso musicale vario ed originale.
Vincitore di diversi Premi e riconoscimenti tra cui ” il Premio Nazionale Pratola ” , il Premio ” Mia Martini” con il brano ” Solamente Tu” Frattaroli vanta anche collaborazioni importanti con “figure”e “personaggi” di spicco del mondo teatrale,del cinema,della letteratura e della musica. Insomma, Ennio e Beppe ( come hanno già fatto ,insieme ad altri artisti,recentemente al Teatro Maria Caniglia di Sulmona nel corso di una lodevole iniziativa per la pace e la solidarieta’) attraverso musiche e testi originali,parole che partono dal profondo dell’animo, proveranno,ancora, a toccare ” le corde” del cuore per provocare emozioni e per invitare a riflettere sulla condizione dell’uomo e sui difficili tempi che,tutti,siamo chiamati a vivere. (E/b)