Sulmona,31 dicembre- Quello che è successo ieri mattina a Palazzo San Francesco con le dimissioni di ben nove Consiglieri comunali di opposizione e determinato la caduta dell’Amministrazione Di Piero ha dell’incredibile per la città di Sulmona e non trova precedenti analoghi , almeno negli ultimi trent’anni per risvolti così pesanti che si avranno a Sulmona.
Già perché dalle poche e scarne motivazioni politiche che sono state balbettate in Aula quello che è successo ieri ha davvero dell’incredibile tanto , a giudicare dai commenti e reazioni che si sono susseguite, la gente non ha gradito affatto perché si apre ora una fase molto delicata che né il nuovo Commissario già individuato ieri dalla Prefettura dell’Aquila ( come ha anticipato questo giornale) né la futura Amministrazione che verrà fuori dalle prossime amministrative potrà ricucire troppo facilmente perché come è scritto in un grosso cartello affisso alla periferia della città “ Sulmona non dimentica”
Alla base di tutto la delicatezza del momento che si sta vivendo meritava a Sulmona, soprattutto, una forte coesione politica per conseguire alcuni obiettivi e rafforzare il ruolo di questo territorio troppo spesso dimenticato dalla Regione e dalle strategie di programmazione dove le esigenze della città sono sempre state soffocate da una politica miope che in troppi soprattutto fra gli inquilini di Palazzo San Francesco, quelli che si sono distinti in questi anni non per proposte utili ma per saltare da un banco all’altro dei partiti e delle coalizioni. Molti lo hanno ripetuto anche piu’ volte
E così mentre fra le priorità continuano a restare i problemi dell’occupazione e del mondo del lavoro, della sanità, dei trasporti, dei servizi, della coesione territoriale nove consiglieri hanno deciso ( legittimamente ma politicamente poco corretto nei confronti della nostra città )di fuggire e di lasciare in ginocchio l’intera comunità.
Peccato perché l’Amministrazione comunale guidata da Gianfranco Di Piero, persona capace che ha saputo onorare il suo impegno si stava muovendo bene e le tante inziative portate avanti negli ultimi mesi lo hanno dimostrato ampiamente.
Cosa ci sia dietro questo disegno di ‘sfasciare’ tutto non lo sappiamo e francamente ci interessa poco. Quello che ci preoccupa invece è sicuramente il fatto che questa ferita non potrà essere rimarginata presto.Almeno per Sulmona.
E della politica, quella vera, che è sempre stata motivo di orgoglio e prestigio per la città che da qualche anno è scomparsa del tutto favorendo i furbetti da ‘ quattro soldi’ inadeguati a rappresentare la nostra comunità che dire ?
Ne riparleremo presto Buon anno a tutti
Asterix
5 Commentii
Povera la nostra città in mano a dei dilettanti allo sbaraglio
Perché lamentarsi oggi se questi personaggi li abbiamo scelto proprio noi
Sono andato a leggere quel cartello fissato lungo la strada prima di entrare in città dove è stato scritto ” Sulmona non dimentica”. Speriamo davvero
Facciamoci raccontare da quei consiglieri cosa è stato fatto in questi anni, dove governa il centro destra, in Provincia, Regione e Governo. Sono davvero curioso
Perché in Comune oltre a saltare da un partito all’altro addirittura da una coalizione all’altra è stato fatto qualcosa dalle opposioni ? Oltre a lamentarsi sempre è stato proposto qualcosa per la città?