Cerimonia di premiazione “Concorso Roberto Cicerone” 2025 -Archivio di Stato dell’Aquila, Sezione di Sulmona Viale Sant’Antonio 30, ore 15,30

Sulmona,19 marzo– La Sezione di Sulmona ospiterà venerdì 21 marzo 2025, alle ore 15.30, la cerimonia di premiazione del Concorso Roberto Cicerone 2023, promosso dall’Associazione Il Sentiero della Libertà.
Il programma prevede i saluti istituzionali di Carlo Fonzi, presidente dell’Istituto abruzzese per la storia della resistenza e dell’Italia contemporanea – IASRIC, e di Marta Vittorini, direttore dell’Archivio di Stato dell’Aquila, e i contributi di Eugenia Corbino (Università degli Studi di Firenze) e di Enzo Fimiani (Università d’Annunzio di Pescara).
Il Sentiero della Libertà / Freedom Trail, la cui prima edizione è stata inaugurata dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi nel 2001, vede centinaia di persone ripercorrere gli stessi passi dei prigionieri alleati che, fuggiti nel 1943 dal Campo Fonte d’Amore, nella frazione di Badia, hanno trovato il sostegno generoso della popolazione.
È stato un prigioniero inglese J. Keith Kilby, negli anni Novanta, a portare all’attenzione quel moto spontaneo della popolazione sulmonese e abruzzese nell’offrire sostegno ai prigionieri alleati fuggiti dal Campo Fonte d’Amore / Campo 78, passato in mano ai Tedeschi dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.
La riconoscenza degli ex prigionieri, tornati a casa, si è espressa nella pubblicazione di libri di memorie e nella fondazione del Monte San Martino Trust con la finalità di ricambiare l’aiuto ricevuto accogliendo in Inghilterra per uno scambio culturale giovani studenti e parenti di coloro che li avevano soccorsi.
Killby ha proposto al Liceo Scientifico di Sulmona la traduzione di due libri – Spaghetti and Barbed Wire di John E. Fox ed Escape from Sulmona di Donald I. – e ha istituito un concorso finalizzato a promuovere la raccolta di testimonianze attraverso interviste.
Il Liceo Scientifico non soltanto ha svolto una meritoria attività di traduzione ma ha raccolto i primi risultati delle ricerche intraprese nel volume “E si divisero il pane che non c’era”, pubblicato nel 1995. A questo primo volume ne sono seguiti altri, raccolti in una collana a cui è stato dato il titolo, emblematico, del primo volume.
L’Associazione Il Sentiero della Libertà ha raccolto l’eredità della collaborazione tra Killby e il Liceo Scientifico di Sulmona promuovendo gli studi sulla “resistenza umanitaria” e sollecitando, attraverso il Premio Roberto Cicerone, la ricerca di testimonianze dirette di quanto accadde in quei mesi del 1943.