Le Comunità nel mondo una risorsa per lo sviluppo.
di Sergio Venditti *

Sulmona,22 marzo- La società globale in cui viviamo, in tempi fin troppo complessi e problematici, impone di ricercare strategie di crescita innovative e sempre più aperte, magari con un”mix” tra settori primari ed un ventaglio di servizi, più orientati su cultura, turismo e promozione anche internazionale del territorio peligno, di tutto il suo ricco patrimonio, fino ai suoi rinomati prodotti enogastronomici.
Quando si dice che la politica e gli stessi affari si concludono a tavola, non e’ un’affermazione retorica, con dati alla mano che testimoniano il grande valore dei prodotti tipici abruzzesi, esportati nel mondo.
L’ultimo rapporto di Intesa San Paolo 2024 rimarca che “continua la corsa” dei cinque distretti abruzzesi, cresciuti di oltre il10% rispetto al 2023,con mezzo miliardo di euro circa. In tal senso il contributo maggiore e’ venuto dal distretto dei vini del Montepulciano d’Abruzzo, con un aumento intorno al 20%:protagonista di quest’ultimo risultato è il mercato statunitense, dove si raddoppiano i fatturati,ora pero’ a rischio con lo spettro dei dazi annunciati dalla nuova Presidenza Trump.
Anche l’altro distretto agro-alimentare della “Pasta di Fara”, ha avuto fatturati a più di due cifre, con oltre 200 milioni di euro, non solo negli USA, ma anche in altri ricchi mercati:dalla Germania al Regno Unito ed al Giappone.
Gli altri “clusters” però non brillano, testimoniando come i prodotti enogastronomici restano sempre appetibili ed essere cosi’ più competitivi, potendo altresì trainare l’economia nelle stesse aree collinari della Valle Peligna: dal prezioso distretto del confetto a quello dell’aglio rosso, promosso dal consorzio guidato all’inizio dall’imprenditore agricolo, Bruno Rosso, ed oggi da Stefania Baldassarre.
In tal senso i rapporti istituzionali aperti dall’ Amministrazione comunale di Sulmona, con una città importante come Boston, sono da implementare, dopo l’incontro tra l’ ex sindaco, Gianfranco Di Piero e la collega americana, Michelle Wu, d’origine taiwanese, favorito da Filippo Frattaroli, il famoso ristoratore del “Lucia Boston”, d’origine peligna, che è un’importante Ambasciatore della tradizione abruzzese nel mondo.
Tra l’altro li è presente anche l‘ On.Robert Consalvo,i cui nonni era originari di Corfinio, nonché l’On. Diana Di Zoglio, attuale revisore dei conti dello Stato del Massachusetts,incontrati nel 2023 dalla Consigliera Regionale, Dott.ssa Antonietta La Porta. Il dinamico Frattaroli ha sempre dimostrato un grande attaccamento, insieme alla famiglia, per le sue origini,importando tanti prodotti peligni “Doc” e servendoli alla migliore società americana, con la sua classe politica federale,come l’oriundo Ron De Santis, Governatore dello Stato della Florida.

A lui ospite nel suo sontuoso ristorante, ha tra l’altro donato “l’albero genealogico” dei nonni e bisnonni peligni.
La Regione e il suo CRAM, potrebbe organizzare un evento proprio a Sulmona, invitandolo come ospite d’onore, insieme al MAECI e il Ministero delle imprese e del made in Italy, con la Sottosegretaria abruzzese, Fausta Bergamotto e la Presidente dell’ENIT, Alessandra Priante, aquilana, proprio sul ruolo degli scambi econonomici e del turismo, declinati in forme sempre più creative.
Tra queste la valorizzazione strategica ancor piu’ della storia millenaria del territorio, dal poeta Ovidio alla Giostra Cavalleresca ed agli Eremi Celestiniani, con i vari cammini religiosi, coniugandovi, tradizioni, attrazioni culturali, artistiche ed ambientali, altamente peculiari.
Si ricorda,ancora che le nostre comunità abruzzesi nel mondo raddoppiano gli abitanti residenti ed hanno conquistato molte posizioni di rilievo, anche come decisori politici e brillanti imprenditori,in realtà molto ricche come la Florida. Questo dinamico Stato USA, conta 23 milioni di abitanti, nel 2024 ha accolto oltre 142 milioni di visitatori e con gli italiani che hanno superato le 60mila unità.
Ed anche li, gli abruzzesi si sono fatti strada, come Cristiano Marangoni,che ha aperto il ristorante:”Fatto Bene“: Piatti apri locale sono gli arrosticini e la porchetta ai quali sono aggiunti una varietà di primi piatti, bruschette, contorni di verdure e tra i dolci iconici abruzzesi: le ferratelle” (Giorgia Roca,Virtu’ Quotidiane del 7/4/2022).
Solo con la linea di prospettiva, che leghi in maniera strutturale la promozione culturale e artistica,con le sinergie socio- economiche tra i vari territori , in primis legati alle comuni radici abruzzesi, si potranno costruire progetti e partenariati concreti, che possano favorire la migliore conoscenza e l’esportazione dei rinomati prodotti tipici della Valle Peligna. Sempre il sommo Poeta, che qui non va preso alla lettera, sosterrebbe oggi i suoi tanti talenti giovanili, anche attraverso protocolli e partenariati nell’Alta Formazione, sia pubblica che privata,convogliando verso di essa maggiori risorse e servizi essenziali sul territorio interno,senza chiuderli e portarli altrove.
Dopo le promesse non mantenute dai fatti, verso tutti i cittadini delle aree svantaggiate, diventa più difficile favorirne la partecipazione democratica, con il rischio concreto di un massiccio astensionismo nelle urne. Mentre nei giorni scorsi lodevolmente il “Parco Letterario Ovidio” ha organizzato,nella Giornata Mondiale della Poesia e Internazionale delle Foreste, il percorso:
“Gelidis Uberrimus Undis: Sulmona e l’acqua,da Ovidio ai giorni nostri”, unendo in un filo comune la sua storia,tra passato, presente ed ancor più futuro prossimo, come indicato anche dal grande giurista e filosofo Giuseppe Capograssi, specie con le “Riflessioni sulla guerra e sulla pace”.
*giornalista