Da borgo abbandonato a borgo di canto e di giovani
Sulmona,8 agosto- Una comunità attiva e fattiva quella di Gessopalena. Tanti e di differente natura gli eventi culturali e di intrattenimento previsti per l’estate in essere. Casualmente, sabato scorso, ho avuto la fortuna di poter assistere a una serie di esibizioni musicali, canore e di body percussion, organizzate dall’ Associazione Musicale Gessana – Scuola di Musica Armando Manzi presieduta dal maestro Berardo Lannuti.
Risaputo il mio amore per il Borgo Medievale di Gessopalena, lo testimonia la lirica da me dedicatagli, in tempi non sospetti…
…non v’è tumulazione che volga a oblio,
se nutrice divina
di mira n’è brulla.
Reputarle solo pietre
è lesto,
porger orecchio
è intelletto…
Ogni senso, del numeroso e attento pubblico, è stato completamente rapito dalla bravura degli Allievi del Campus Estivo Sintonia. Un’orchestra composta da giovani e adolescenti, mossi dalla capacità di fare squadra, dal desiderio di riappropriarsi della vita libera e vera, che gli ultimi accadimenti mondiali hanno minato più e più volte.
Dietro un ciondolo, un ciuffo ribelle, un occhialetto da lettura, una t shirt cara, tante ore di prove, tanti errori e poi finalmente la quadra. Una quadra eccelsa, dove le voci, si sono coordinate con la musica, dove ci si è esibiti dandosi il ritmo con le mani, con i piedi e con dei cilindri. Tutto questo non si improvvisa, soprattutto se avviene in una cornice autentica e unica come quella del Borgo Medievale di Gessopalena.
Immagino si sia dovuto fare i conti con un’acustica bizzarra, con l’incertezza del tempo, eppure il tutto ha meritato scrosci di applausi.
Affinché i giovani siano parte attiva e capace della propria comunità è necessario l’esempio, e l’esempio a Gessopalena lo danno da tanto i maestri Mario Tiberini, Irene Tiberini, Mara Fioriti, Angelo Turchi, Maurizio Paludi, Federico Laudadio, Nicola Gaeta e Fabrizio De Gregorio.
Bella, pulita e semplice la voce della giovane presentatrice che, senza imbarazzo, orgogliosa dei suoi amici e responsabilmente coinvolta ha condotto la serata, coccolando il pubblico.
Presente, fra gli spettatori, il sindaco Mario Zulli, che con spirito di accoglienza e legittimo orgoglio non ha esitato a vestire i panni della guida turistica, accompagnando e dando informazioni storiche ai visitatori presenti nel sito. Operatività allo stato puro.
In una sera di mezza estate, il Borgo Medievale di Gessopalena è divenuto pentagramma e tante giovani creature si sono mutate in note uniche ed irripetibili, armonizzate e condotte da maestri di caratura nazionale. L’odierno e il passato si sono dati la mano e hanno intrapreso un cammino nuovo e forte. Tutto a suon di musica, brani di cantautori italiani, alternati a musica internazionale a testimoniare che non vi sono confini, solo mete ambiziose da raggiungere, muri da abbattere. I ragazzi della scuola di musica di Gessopalena sono, già, al lavoro e in cammino!
Cesira Donatelli