Sulmona, 3 dicembre– Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano una grande opportunità per il nostro territorio, il suo sviluppo, l’autonomia energetica e la lotta alla povertà energetica.
E’ con questa consapevolezza che la Cgil L’Aquila e la Lega Spi-Cgil Area Peligna hanno organizzato, per Giovedì 5 dicembre, alle ore 16,30 nella Sede di Sulmona, un incontro di presentazione della Comunità Energetica Rinnovabile della Cooperativa Elettrica Peligna.
Una realtà concreta nata nel nostro territorio, con un’area di riferimento e di partecipazione che comprende i Comuni di Pratola Peligna, Raiano e Popoli, ove sono presenti cabine elettriche primarie.Numerosi sono i Soci che hanno già aderito all’iniziativa, dando così seguito alla tradizione storica della Cooperativa Elettrica Peligna che, dal 1905 a qualche decennio fa, ha alimentato le abitazioni di Pratola utilizzando l’energia prodotta da fonti naturali come l’acqua. Una delle poche realtà che, per quell’epoca e attraverso la cooperazione, ha garantito una forma di produzione e autoconsumo dell’energia per la popolazione locale.
La Cgil da sempre, ha sostenuto l’idea di costituire le Cer per produrre energia a basso costo, risparmiare sulle future bollette e inquinare di meno per combattere il cambiamento climatico.
Le Cer rappresentano uno strumento partecipativo e democratico, che trae origine e opera nel territorio, rendendo direttamente protagonisti i cittadino/soci attraverso la cooperazione.
Con le Cer, inoltre, è possibile produrre, consumare e condividere l’energia, nel rispetto del principio di autoconsumo energetico e autosufficienza, utilizzando impianti di produzione da fonti naturali e rinnovabili.
Per la Cgil è questo il futuro, la strada che dobbiamo percorrere se vogliamo salvare il nostro pianeta. Oltre al miglioramento ambientale e climatico, notevoli sono gli altri benefici derivanti dalle Cer, tra questi:
- Un ritorno economico per i soci partecipanti con la riduzione tariffaria in bolletta;
- Il rafforzamento della coesione sociale e territoriale;
- L’accesso agli incentivi di legge.
La costituzione della Cer Peligna, per queste ragioni, dimostra che nel nostro territorio vi sono professionalità, esperienze e capacità organizzative e operative di livello. La strada che si sta imboccando è una grande scommessa che dobbiamo vincere e la CGIL la sostiene e la sosterrà convintamente.