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Ortona,7 febbraio– Ventotto cantine abruzzesi saranno a Parigi dal 10 al 12 febbraio per uno degli eventi più prestigiosi del panorama internazionale del settore: Wine Paris, dove sono attesi oltre 4.600 espositori provenienti da 50 Paesi e più di 50.000 visitatori da 140 nazioni.Il Consorzio di tutela vini d’Abruzzo ha previsto uno stand dedicato (Stand D006) per presentare tutte le novità del panorama enologico regionale.
Sarà l’occasione per raccontare ancor più nel dettaglio l’entrata in vigore – a partire proprio dalla vendemmia 2024 – del “Modello Abruzzo” con l’introduzione della menzione Superiore per le Dop, delle nuove appellazioni provinciali, e dell’unica Indicazione geografica protetta, Terre d’Abruzzo Igp. Un primo fondamentale passo volto a rafforzare la comune identità dell’enologia regionale che va al contempo a valorizzare i singoli territori, rendendo facilmente riconoscibile la scala dei valori delle diverse tipologie di vino ai consumatori.Per la promozione del vino abruzzese, tuttavia, il 2025 non parte con il Wine Paris: il Consorzio ha già realizzato un’attività di promozione a Zurigo, alla presenza di 23 aziende con masterclass e banchi d’assaggio, ha partecipato al Gold Awards Cerimony Uk Sommelier Association, a Londra, dove sono stati premiati i migliori sommelier ed esperti del settore inglesi, e ha organizzato anche un tasting sul Montepulciano d’Abruzzo, infine ad Edimburgo, dove si è svolta una masterclass dedicata agli operatori del trade.Si è dunque solo all’inizio di una lunga serie di iniziative in giro per l’Europa e il mondo, come conferma il presidente del Consorzio Alessandro Nicodemi: “Sarà un 2025 ricco di appuntamenti, anche al di fuori del nostro Paese, in continuità con la strategia di voler allargare o potenziare i nostri mercati di riferimento. Rispetto al Wine Paris, siamo stati tra i primi, in Italia, ad intuirne le potenzialità”.